10 dicembre 2007

Come è andato il Maisazi Day?

Benissimo!! Oserei dire.
Ad oltre una settimana dall'evento trovo finalmente il tempo di raccontarvelo. Era la prima volta che partecipavo ad una iniziativa simile, Fradefra me l'aveva descritta come una festa e vi confesso che non sapevo bene cosa aspettarmi... ma cominciamo dall'inizio.

Alonte, il luogo dove si è svolto il Maisazi Day, è un paesino dei Colli Berici ricco di fascino e mi ha trasmesso un senso di tranquillità e di pace.

I padroni di casa, Francesco de Francesco e Mariangela Balsamo, mi hanno subito introdotto presentandomi alcuni ospiti, tra cui Laura Turri del Frantoio Turri e Riccardo Lorenzelli e Davide Prevosto di Opera Magé. Devo dire che ho assaggiato alcuni dei loro prodotti e sono veramente degni di nota.

Purtroppo al mio arrivo la loro degustazione era già terminata, ma sentivo gli ospiti parlare con entusiasmo di come avevano assaggiato l'olio sulla polenta e sul cioccolato (avete letto bene, sul cioccolato!).

Poi è arrivato il momento della tavola rotonda di cui potete leggere il resoconto fatto da Francesco Gori, uno degli intervenuti.

Beh, mi era stato chiesto di aprire la discussione ed ero un po' in ansia, visto che mi occupo di marketing ... ma non di web marketing!!

E invece la conversazione è stata talmente piacevole che ad un certo punto è intervenuto anche Cesare Mazzetti (arrivato nel frattempo), dando il suo parere da imprenditore che, credo, sia stato anche abbastanza apprezzato.

Poi è arrivata l'ora della degustazione di Aceto Balsamico di Modena e Cesare (lo vedete in foto) ed io (nella foto non ci sono) abbiamo fatto assaggiare un aceto ad una foglia (..un po' hard, per chi non è abituato...eh!eh!) ed uno a 4 foglie denso (abbiamo visto gli sguardi un po'più sereni...). :-)

La serata è continuata con altre bellissime iniziative, ma noi siamo andati via perciò, se volete, potete leggere direttamente il post di Fradefra per conoscere tutti dettagli.

A proposito, colgo l'occasione per segnalarvi ilmio circuito per la pubblicazione di comunicati stampa AlimentaPress, è aperto a tutti ed è gratuito... basta registrarsi!

08 novembre 2007

I benefici effetti della birra..

Da un po' di tempo si parla tanto dei benefici della birra. Nulla da obiettare! Però in questo video sembra che addirittura faccia ... miracoli!!

(Per guardare il video cliccate sulla freccia al centro dell'immagine)

La sfida...


L'ho trovata su http://www.manager.it/ e mi sembra semplicemente bellissima... senza bisogno di aggiungere altro.


05 novembre 2007

Peel 'n Taste sarà il futuro del food marketing?

Vi è mai capitato di vedere un prodotto nuovo e pensare che avreste voluto provarlo prima di comprarlo?
Immagino tante volte. Perchè la pubblicità descrive tutto come eccezionale, il packaging fa apparire tutto meraviglioso... eppure a volte la nostra delusione di fronte ad un prodotto che non rispecchia la nostra idea di 'come dovrebbe essere' è tanta.

Dall'altro lato ci sono le aziende, le prime a non voler deludere il consumatore, perchè un consumatore deluso è una persona che dentro di sè conserverà sempre un dubbio.
Però le azioni di sampling (cioè l'invio di un campione del prodotto direttamente al consumatore, o la consegna dello stesso in luoghi di ritrovo, o la vendita congiunta di un prodotto già conosciuto ed apprezzato unito al campione del nuovo prodotto) spesso sono costose e poco pratiche.

Allora come fare?
Sembra che ci abbia pensato un'azienda della Pennsylvania, inventando delle 'strisce' commestibili (del tutto simili a quelle usate per profumare l'alito!), che possono essere aromatizzate (grazie alla Peel 'n Taste TM technology) al sapore del prodotto che vogliamo immettere sul mercato.
Queste 'strisce' possono essere allegate alla confezione del prodotto, per cui il consumatore prima assaggia e poi decide se comprare o no, possono essere inviate per posta in una semplice busta per lettera, possono essere distribuite per strada... insomma chi più ne ha più ne metta.
Che siano proprio queste strisce il futuro del marketing sensoriale?

Parlando d'altro, Maisazi.com ha pubblicato un post dal titolo Riduzione di Aceto Balsamico di Modena, in cui spiega come si prepara la riduzione dell'Aceto Balsamico di Modena - ovviamente quello inviato da AIB :-).

Quindi che aspettate! Visitate il blog Maisazi.com e lasciate i vostri commenti, i vostri suggerimenti e le vostre ricette.

29 ottobre 2007

Maisazi.com parla di AIB e delle Foglie del balsamico


Vi avevo già anticipato in un post precedente che avevamo inviato una selezione di aceti balsamici al blog Maisazi.com affinchè li provasse in cucina e desse un giudizio non tanto sulla qualità, quanto sulle diverse possibilità di utilizzo e sull'efficacia del sistema foglie.

Da un paio di giorni i due ideatori del blog, Francesco de Francesco e Mariangela Balsamo, hanno iniziato i loro esperimenti in cucina, commentandoli successivamente in questi primi post:
Aceto Balsamico di Modena, classificazione a foglie

Positivi i commenti espressi dai due bloggers sul sistema di certificazione sensoriale AIB.
... a dire il vero saremmo curiosi di assaggiare i loro menu, ... si dice in giro che siano abbastanza bravini !! :-))

Vi ricordo inoltre che il primo dicembre ci sarà il Maisazi Day, al quale potete partecipare gratuitamente, portando qualcosa da mangiare ... ed avvisando gli organizzatori del vostro arrivo!!

IL VII PROGRAMMA QUADRO DI RICERCA E SVILUPPO TECNOLOGICO: come partecipare e quali opportunità per ricercatori e imprese

Il seminario è organizzato nell'ambito di INNOVABOLOGNA, il progetto dell'Assessorato Attività Produttive della Provincia di Bologna finalizzato a mettere in campo una strategia che favorisca l'aumento del contenuto tecnologico delle produzioni per consentire alle piccole e medie imprese, che costituiscono il nostro tessuto economico, di accedere a fonti di conoscenza avanzate e di immettere tali conoscenze nei sistemi aziendali e nei diversi circuiti produttivi.

L'incontro del 21 novembre prossimo è finalizzato a presentare i contenuti del VII Programma Quadro di Ricerca e Sviluppo Tecnologico, le regole e gli aspetti finanziari con approfondimenti riguardanti la partecipazione dei ricercatori e le opportunità in particolare per le Imprese. Sarà inoltre l'occasione per ascoltare la testimonianza di un'impresa e di un valutatore.

PROGRAMMA

Coordinamento lavori: Maria Grazia Zucchini, ASTER

10.15 - Registrazione partecipanti
10.30 - Saluto di benvenuto e apertura lavori Pamela Meier - Assessore alle Attività Produttive Provincia di Bologna
10.45 - Struttura e regole di partecipazione al VII PQ di RST Maria Gabriella Gualandi - ASTER 11.30 - Le misure specifiche per le PMI Martina De Sole - APRE Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea
12.00 - Consigli per la presentazione delle proposte: il punto di vista di un valutatore Teodoro Georgiadis - CNR IBIMET - Istituto di Biometeorologia
12.30 - L'esperienza di un'azienda nella partecipazione al Programma Quadro Gianpiero Camilli - NOEMALIFE
13.00 - Dibattito e chiusura lavori

Per informazioni:
Segreteria tecnica
ASTER Scienza Tecnologia Impresa
Via Gobetti, 101 - 40129 Bologna
Tel 051 6398150 - Fax 051 6398131
e-mail: innovabologna@aster.it

PROVINCIA DI BOLOGNA Assessorato Attività Produttive
e-mail: innovabologna@nts.provincia.bologna.it

Per registrarsi on line

Scarica l'invito (.pdf)

Fonte: http://first.aster.it/

Expo' Pakistan 2008

Dal 13 al 16 marzo 2008 si svolgerà la manifestazione fieristica Expo' Pakistan 2008.

Per avere maggiori informazioni o per partecipare potete visitare il sito web www.expopakistan.gov.pk oppure potete contattare direttamente:

Samina Zafar (Ms.)
Marketing Executive
Pegasus Consultancy (Pvt.) Ltd.

Tel: + 9221 111 734 266
Fax: + 9221 241 0723
Email: samina@pegasus.com.pk
URL: www.pegasus.com.pk

23 ottobre 2007

L'AIB - Assaggiatori Italiani Balsamico al Maisazi Day - 1 dicembre 2007

Il 1 dicembre l'AIB interverrà all'evento enogastronomico Maisazi Day, organizzato da Francesco de Francesco e Mariangela Balsamo ad Alonte, in provincia di Vicenza.

Durante la giornata saranno organizzati diversi interventi ed una festa serale. Si potrà inoltre giocare al Cooking Mama, il gioco enogastronomico che sta conquistando gli appassionati di cucina.

La partecipazione all'evento è gratuita, basta portare qualcosa da mangiare.

Per partecipare potete scrivere a fradefra@maisazi.com
Per leggere il programma della giornata: http://www.maisazi.com/maisaziday

Il blog Maisazi.com (http://www.maisazi.com/) è un vero caso di successo e si occupa di cucina creativa, di ristorazione, di prodotti enogastronomici e di tanti altri argomenti simili.

Tra l'altro l'AIB ha inviato tempo fa una selezione di Aceti Balsamici di Modena con le Foglie (rigorosamente!) che saranno testati in cucina e nei corsi.

... attendiamo con ansia, ma con fiducia, l'esito ! :-))

19 ottobre 2007

Le Foglie del Balsamico: bontà certificata

Sull'ultimo numero dell'Assaggio, la rivista edita dal Centro Studi Assaggiatori, si parla di "Bontà certificata", cioè di possibilità di certificare con l'analisi sensoriale, quel 'qualcosa' che i prodotti appartenenti ad una stessa categoria merceologica hanno in comune e che piace al consumatore.

E' una certificazione ideologicamente diversa - si legge sulla rivista - perchè, a differenza delle altre certificazioni (etica, biologica, di processo, di sicurezza del lavoro) non ha l'obiettivo di 'prevenire una negatività', come ad esempio lo sfruttamento delle popolazioni svantaggiate, l'inquinamento dell'ambiente, gli infortuni dei lavoratori, ma vuole garantire al consumatore che quella promessa di piacere e di godimento che lui si aspetta sarà rispettata dal prodotto che sta acquistando.

Ecco perchè le Foglie del Balsamico sono così importanti. In un mercato che ha avuto un rapido sviluppo, come quello dell'Aceto Balsamico di Modena, in cui la concorrenza (diciamo soprattutto estera) spinge verso livelli di prezzo infinitamente bassi, si corre il rischio di perdere la qualità organolettica del prodotto.

La certificazione sensoriale AIB, quindi non si limita a garantire il rispetto di alcuni parametri analitici, ma certifica la 'bontà' del prodotto anche in funzione delle preparazioni gastronomiche nelle quali potrebbe essere impiegato.

L'Aceto Balsamico di Modena, pur risalendo ad una ricetta del 1600, nota come Ricetta Giusti, è di fatto un prodotto per l'uso quotidiano. E' un prodotto che può essere comprato anche nella grande distribuzione, che tende ad 'appiattire' la qualità dei prodotti. E' importante per i produttori offrire delle garanzie ai consumatori ed è importante per i consumatori capire il significato dei simboli (le Foglie), imparare a valutare il prodotto che comperano affinchè le loro scelte siano consapevoli e non indotte dalla pubblicità.

Il business del caffè attrae sempre più gli interessi di McDonald's che lancia ora i nuovi "McCafè"

Negli scorsi anni McDonald’s, la più grande catena al mondo di fast food, ha diversificato la sua offerta prodotti inserendo anche i servizi di caffetteria. I risultati nel comparto del caffè sono stati così lusinghieri che la compagnia americana ha pensato bene di sviluppare dei nuovi format, a insegna McCafè, dedicati specificamente al caffè in tutte le sue forme: espresso, caffè lungo, caffelatte, cappuccino, caffè aromatizzati, ecc..
Il re degli hamburger ha già iniziato ad avviare i primi McCafè in alcuni paesi europei, come Spagna, Germania, Regno Unito e, soprattutto, Francia, dove è stato reso noto recentemente un piano ambizioso di sviluppo

La catena di ristorazione rapida s’appresta ad aprire in Francia entro la fine dell’anno una cinquantina di McCafè . Se i risultati di queste aperture saranno positivi, si procederà ad un piano di sviluppo che prevede l’apertura di nuovi 300 locali entro il 2010, su 1.085 fast-restaurant oggi esistenti in Francia. In tal modo McDonald’s si pone immediatamente sulla scia di Starbucks che ha già aperto oltre 30 caffetterie nella sola Parigi, anche se Eric Gravier - vicepresidente di McDonald’s in Francia - ha dichiarato che i McCafè non copieranno i locali della Starbucks.

I nuovi McCafè s’installeranno all’interno dei fast-restaurant esistenti, ma con un proprio spazio distintivo (almeno 10 mq) ed una propria specifica caratterizzazione e insegna. Nella versione già esistente sugli Champs Eliseès a Parigi l’area McCafè si posiziona presso l’entrata e, contrariamente a quanto si fa per gli altri comparti, i prodotti della caffetteria sono presentati in vetrina. Le macchine del caffè si chiamano "coffee celebration" ed i caffè si consumano, come nei Starbucks, in bicchieri di differente capienza. La politica prezzi sembra essere più competitiva: una bevanda calda e una brioche costeranno 2 euro nei McCafè contro 2,85 di Starbucks.

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Fonte: Bevernews - Annuari del Bere® www.beverfood.com

Host 2007: tornano i Campioni del Mondo dell’ospitalità professionale

Dal 19 al 23 ottobre in fieramilano, 110mila metri quadrati netti e 1.865 espositori. E obiettivo puntato sui mercati internazionali

Host, il Salone dell'ospitalità professionale, continua la sua vocazione internazionale, sia nell'offerta sia nella domanda, a fieramilano dal 19 al 23 ottobre. Con una formula espositiva in grado di mettere assieme filiere differenti, la mostra conta 1.865 espositori (+3,61% rispetto all'edizione 2005) di cui 350 esteri, per una superficie complessiva di 110mila metri quadrati netti (+10%). Cifre in costante crescita per una manifestazione sempre all'avanguardia concepita secondo la logica del "fare sistema". Il bilancio delle tre edizioni, dal 2003 a oggi, lo testimonia: la mostra è letteralmente esplosa, passando da 76mila a 110mila metri quadrati netti espositivi (+44,7%). Un balzo significativo fatto registrare dall'incremento di tutte le componenti nazionali ed internazionali che la integrano.

Grande attesa di visitatori nazionali e d'oltre confine ; dopo le 35mila presenze su un totale di 130mila della passata edizione 2005 caratterizzata da incrementi record (+40% rispetto agli 86.700 del 2003).

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Fonte: www.italplanet.it

L’Accademia Italiana della Cucina apre a Buenos Aires

Una cena al Ristorante Il Matterello ha suggellato l'evento.

Alla presenza dell'Ambasciatore d'Italia in Argentina Stefano Ronca, membro onorario, è stata ufficialmente presentata, la sera del 9 ottobre, la nuova Delegazione dell'Accademia Italiana della Cucina a Buenos Aires, con una cena nel Ristorante Il Matterello nel quartiere di La Boca. Hanno partecipato una trentina di persone tra Accademici e amici invitati.

La cena ha potuto contare anche sulla presenza del regista italiano Franco Taviani, che esordì a metà degli anni Sessanta come regista di teatro. Taviani è in Argentina per girare un documentario sull'immigrazione italiana intitolato "Italiani all'opera". Il pranzo è stato dedicato a Ennio Bispuri, Direttore dell'Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires, che rientra a Roma dopo due anni di lavoro a Buenos Aires. Bispuri ha parlato dell'importanza del cibo nel cinema italiano, soprattutto nei film di Ettore Scola.
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Fonte: www.italplanet.it

Ciclo di incontri "Proprietà intellettuale? L’esperto risponde" - Bologna, 15 novembre, 29 novembre, 13 dicembre 2007

“Proprietà intellettuale? L’esperto risponde” è un ciclo di 3 incontri promosso da ASTER dedicato al tema della proprietà intellettuale, della sua tutela, valorizzazione e gestione, in cui gli attori chiave del sistema economico regionale dell’innovazione – imprese, strutture di ricerca, enti locali – avranno l’opportunità di incontrare esperti di settore e di porre loro quesiti sul tema, anche in merito a problematiche o casi riferiti al loro specifico contesto aziendale o organizzativo.
Ciascuno dei 3 incontri – dedicati rispettivamente ai temi della licenza di know-how e gestione della riservatezza, al diritto d’autore in Internet e alla valutazione degli intangibles - sarà da ciascun esperto strutturato sulla base e in risposta alle domande “più frequenti” che i partecipanti avranno l’opportunità di rivolgergli ex ante in sede di iscrizione on-line all’evento e supportato dalla illustrazione di strumenti operativi e casi concreti.

1° Incontro - Le licenze di know-how e gli accordi di riservatezza
giovedì 15 novembre - 10,30:13,00

Come cedere e scambiare la conoscenza non brevettata? Quali i modelli contrattuali da adottare?Come gestire e scambiare informazioni riservate? Quando utilizzare e come redigere un accordo di riservatezza?Risponde l’esperto:Avvocato Mario Traverso - Studio Legale Traverso,presidente LES Licensing Executive Society Italia

2° incontro - Internet e diritto d’autore
giovedì 29 novembre 10,30:13,00

Prelevare, diffondere, riprodurre in rete testi, immagini, musica, contenuti in genere: quali possibilità e quali limitazioni?Quali le norme da rispettare per non incorrere in violazione del diritto d’autore? Quali misure e accorgimenti adottare?Risponde l’esperto:Avvocato Giusella Finocchiaro - Studio Legale Finocchiaro, professore straordinario di Diritto di internet e di Diritto privato Università di Bologna

3° incontro - Valutare e valorizzare i capitali intangibili
giovedì 13 dicembre 10,30:13,00

Come si misurano e si valorizzano le invenzioni, le innovazioni, i beni intangibili in una piccola impresa? E in un gruppo di ricerca? Come si analizza e si valuta il loro potenziale commerciale e di mercato? Quali le strategie possibili per gestirne ed estrarne valore?Risponde l’esperto:Dott.ssa Sara Giordani MBA - TTP Lab, Technology Transfer Program & Laboratory (Vicenza)

Per Informazioni ed iscrizioni:
ASTER - Segreteria tecnica e organizzativa
Via Gobetti, 101 - 40129 Bologna
Tel 051/6398099 - Fax 051/6398131
e-mail: info@aster.it
Iscrizione on-line

Fonte: F1RST

18 ottobre 2007

Un corso di due giorni per imparare la comunicazione enogastronomica?

In un periodo in cui tutti (e dico tutti) offrono corsi di formazione, come facciamo a scegliere il corso adatto a noi?
Come sappiamo se stiamo buttando i nostri soldi ed il nostro tempo?

Ovviamente una risposta certa l'avremo solo dopo aver frequentato il corso... ma che magra consolazione!!
Allora quale strada seguiamo? Prendiamo innanzitutto informazioni sugli organizzatori e sui docenti, ma chi al giorno d'oggi farebbe una presentazione di sè per così dire 'poco convincente'?

"Gentilissimi, organizziamo questo corso ..., ma non sappiamo bene se ci riusciremo..., sì perchè non lo abbiamo mai fatto..., però vediamo tanti che lo fanno, perciò vogliamo provarci... Ecco tutto qui"

GRANDE!!!

Noi vi diremo cose diverse.
Innanzitutto facciamo corsi (o li fanno i nostri docenti) da molti anni.

A proposito, il 15 novembre terremo un seminario sul Marketing Sensoriale all'Università di Teramo (al Corso di Laurea specialistica in Scienze e Tecnologie Alimentari). Ma di questo vi parleremo in un altro post.

Abbiamo insegnato a Parma (ALMA) a Piacenza a Udine. Abbiamo collaborato con l'AIS Lombardia, abbiamo svolto docenze all'UNIMED (Unione delle Università del Mediterraneo) ed abbiamo insegnato all'estero. Dove? Ad esempio al prestigioso Culinary Institute di New York.

Nel nostro corso Comunicare con successo il food & beverage, parliamo di ciò che noi sperimentiamo sul campo tutti i giorni. Non le solite teorie lette sui libri, ma l'esperienza pratica di chi giorno dopo giorno ha imparato provando, sbagliando, correggendo e riprovando fino a quando non ha raggiunto il risultato. I docenti del corso saranno Francesco de Francesco (www.yoyoformazione.it - www.maisazi.com) e Simonetta Norscia (www.norscia.com). Volete conoscerli meglio? Visitate i loro siti.

Ma dopo due soli giorni di corso - ci chiederete - sarete sicuramente in grado di comunicare con successo?
Dirvi "Sicuramente sì", sarebbe come dirvi che chiunque vada da un dietologo dimagrisce!

Noi vi diamo un metodo e gli strumenti per riuscire, ma fare il lavoro sarà compito vostro (così come sarebbe compito vostro fare la dieta ... o no?).

Noi possiamo dirvi che se applicherete correttamente i nostri insegnamenti, avrete sicuramente delle ottime prospettive davanti.

Vogliamo darvi un ulteriore bonus: tutti coloro che si iscriveranno a questa edizione del corso riceveranno assistenza gratuita dai docenti per il mese successivo al corso.

Quindi, non indugiate! Visitate la pagina del corso ed iscrivetevi!

15 ottobre 2007

7 e 8 novembre 2007 - Comunicare con successo il food & beverage. Nuovi media ed esperienze multisensoriali

Organizzato congiuntamente da AIB, Studio Norscia e YoYo Formazione.
Due giornate full immersion per imparare divertendosi.
Modena - 7 e 8 novembre 2007 - ore 9,00 - 18,30

Il settore alimentare italiano gode sempre più di fama internazionale.
Da un lato, si assiste ad un crescente sviluppo di eventi d’area o di settore: dalle sagre paesane, alle fiere nazionali ed internazionali, alle manifestazioni di prodotto come Cantine Aperte, Acetaie Aperte e Calici di Stelle…, solo per citarne alcune.
Dall’altro lato, viviamo nell’era del “Consum-Attore”, una persona, cioè, che è sempre meno “soggetto passivo” ed è sempre più insofferente alla pubblicità ed ai tradizionali canali di comunicazione. Oggi il consumatore vuole interagire, a cominciare dal Web, e vuole vivere delle esperienze che per lui siano indimenticabili.

In questo contesto diventa strategico il ruolo di chi, in un’azienda alimentare, si occupa di comunicazione e relazioni pubbliche: una moderna figura professionale capace non solo di gestire correttamente l’ufficio stampa e le relazioni con i media, ma anche di usare i nuovi strumenti di comunicazione e di organizzare e coordinare con successo esperienze multisensoriali.

DESTINATARI
Il corso, fortemente pratico, si rivolge a: Responsabili Comunicazione, Responsabili Marketing, Responsabili Internet/Web Marketing Manager, Responsabili Media e Advertising, Responsabili PR e Ufficio Stampa, Responsabili Commerciali, Direttori Generali e Amministratori Delegati.

Si rivolge inoltre a chi intende lavorare nel campo delle relazioni pubbliche per la gestione dell’ufficio stampa, la pianificazione ed il coordinamento di eventi rivolti al food & beverage, come libero professionista o presso imprese agroalimentari, enti, agenzie di comunicazione.

DOCENTI
Francesco de Francesco, figura attiva da più di 23 anni nel mondo aziendale italiano e dal 2001 nel settore del web marketing e motori di ricerca. Suo il lancio del forum sui Motori di Ricerca di Html.it, ex direttore di una delle aziende leader di mercato, attualmente blogger di Edit, il blog di Html.it, e di Marketing Routes. Per conto di varie aziende si occupa della definizione delle strategie di Web Marketing, sia sui motori di ricerca sia sul mobile, sul feed e sul video. È ideatore del blog enogastronomico Maisazi.com (www.maisazi.com)

Simonetta Norscia, fondatrice dello Studio Norscia, ha insegnato per 13 anni Economia e Marketing in diverse Università italiane ed estere ed ha ricoperto il ruolo di Direttore Operativo area Centro Nord in Opus Consulting Spa. Coordina dal 2003 per AIB la realizzazione degli eventi sensoriali, dei banchi d’assaggio e le rilevazioni sulle percezioni del consumatore a livello internazionale nell’ambito di progetti finanziati dalla Regione Emilia Romagna. È ideatrice del network AlimentaPress (www.alimentapress.it).

Investimento richiesto
250 euro + IVA – Totale 300 euro iva inclusa

La quota comprende la partecipazione al corso, i materiali didattici, 2 coffee break
Non sono inclusi nella quota di partecipazione i costi di viaggio, i pasti ed eventuali pernottamenti.
Ai partecipanti sarà rilasciato un attestato di frequenza.

Per scaricare il programma completo:
Studio Norscia

Info: http://corsidiformazione.blogspot.com/
email: info@norscia.com
T. Cell. 348 7924263

11 ottobre 2007

7-8 novembre 2007 - Comunicare con successo il food & beverage. Nuovi media ed esperienze multisensoriali

Dopo anni in cui ci siamo occupati di comunicazione e analisi sensoriale solo per noi ed i nostri associati abbiamo deciso di cimentarci in una nuova ed entusiasmante avventura: mettere a disposizione degli altri le nostre esperienze.

E' così che è nato il corso "Comunicare con successo il food & beverage. Nuovi media ed esperienze multisensoriali", organizzato con l'aiuto e la professionalità di Francesco De Francesco, di Yo Yo Formazione, e Simonetta Norscia, dell'omonimo studio.

E' il primo di una serie di corsi che avremo il piacere di proporvi ed abbiamo deciso di contrapporre, in questa prima esperienza, la realtà virtuale (Internet e la comunicazione sul web) con la dimensione sensoriale nella quale viviamo costantemente. Già perchè più cresce la dimensione virtuale ed intangibile del nostro mondo, più sentiamo l'esigenza di "toccare con mano" ciò che ci circonda.

Per avere maggiori informazioni e per scaricare il programma completo, potete andare alla pagina del corso

19 luglio 2007

IGP per l'Aceto Balsamico di Modena: la maggior parte dei produttori non è d'accordo con il disciplinare!

Mercoledì 18 luglio la Provincia di Modena ha organizzato una festa per “salutare” la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale europea della domanda di Igp per l’Aceto Balsamico di Modena.
Al riguardo il Consorzio Aceto Balsamico di Modena comunica quanto segue

Il Consorzio Aceto Balsamico di Modena sin dalla propria costituzione si è battuto per ottenere il riconoscimento della Indicazione Geografica Protetta per un prodotto, che oggi più che mai è assurto al ruolo di ambasciatore della tradizione e cultura gastronomica italiane nel mondo.

Testimoni di questo impegno sono gli enormi sforzi profusi dapprima per ripristinare la denominazione del prodotto (che un provvedimento ministeriale, il DM 16/11/2000 aveva addirittura vietata), poi per scongiurare il tentativo di cambiare nome allo stesso (trasformandolo in un irriconoscibile ‘Aceto Balsamico Modenese’, come richiesto da un gruppo di produttori e trasformato anche in questo caso nel DM 10/06/2004, poi abrogato proprio per l’intervento del Consorzio Aceto Balsamico di Modena), infine per ottenere la nota sentenza del Garante della Concorrenza e del mercato, che è stata utilizzata anche dalla Comunità Europea per sancire la pacifica coesistenza tra l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena e l’Aceto Balsamico di Modena.

Il Consorzio si è battuto per ottenere la protezione IGP sulla base di un Disciplinare rispettoso sia della consuetudine storica, sia degli usi ormai consolidatisi tra tutti i produttori. In questi sforzi, si è da alcuni anni affiancato al Consorzio il gruppo di aziende facenti capo al Comitato Produttori Indipendenti Aceto Balsamico di Modena: insieme, trattasi di ben 33 aziende, tra le quali appaiono sia grandi produttori che numerose piccole aziende agricole, sia società di recente impianto che le più antiche ditte del settore, di cui una addirittura risalente al 1600. Insieme, costituiscono la stragrande maggioranza dei produttori.

Ebbene, la domanda di IGP pubblicata venerdì 6 luglio nella Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea non ci rallegra affatto : il disciplinare pubblicato infatti non soddisfa ai criteri indicati dai produttori, che lo scorso maggio avevano presentato un ricorso contro tale testo, che non rispetta né il territorio di origine, né le consuetudini produttive, e che mette a rischio la denominazione stessa, esponendola a problemi e possibili opposizioni internazionali.

In data 20 giugno su richiesta del Governo Italiano, e su impegno specifico preso avanti i rappresentanti delle Associazioni Agricole, tutti i tre gruppi sottoscrittori della IGP che rappresentano l’intero settore hanno inviato al Ministero delle Politiche Agricole una proposta condivisa e ritenuta soddisfacente.

Duole oggi notare che il Governo Italiano e le Istituzioni locali non abbiano mantenuto gli impegni, e abbiano richiesto la pubblicazione di un testo che non è condiviso né accettato da ben due dei tre Consorzi interessati, e cioè dalla maggioranza dei produttori.

La pubblicazione della domanda di IGP così come pubblicata non solo non valorizza la centralità del territorio (in quanto permette la produzione da mosti di uve di tutto il mondo, e addirittura pone con ancor maggior certezza la possibilità di imbottigliare in tutto il mondo l’aceto balsamico prodotto localmente, sottraendo preziose risorse all’economia locale), ma rischia di causare danni ben più gravi all’intero comparto, fino alla volgarizzazione della denominazione ‘aceto balsamico’.

In attesa di valutazioni più approfondite, e confermando la volontà del Consorzio Aceto Balsamico di Modena e del Comitato Produttori Indipendenti Aceto Balsamico di Modena di addivenire a una reale protezione della denominazione, che sia da apprezzare non solo sulla carta ma anche nei fatti, informiamo che per queste ragioni non possiamo purtroppo unirci ai festeggiamenti per la pubblicazione di questa domanda.

Consorzio Aceto Balsamico di Modena
Cesare Mazzetti - Presidente
www.consorziobalsamico.it

15 maggio 2007

Ultimi posti disponibili per il corso per giudici assaggiatori

Sono ancora disponibili alcuni posti per il corso per Giudici di analisi sensoriale dell'Aceto Balsamico di Modena. Chi non avesse ancora perfezionato l'iscrizione può farlo entrola fine di questa settimana, compilando il modulo, versando la caparra e inviando la documentazione al fax 059 8080357.

Per eventuali dettagli leggete il post precedente o scriveteci: info@aibonline.it

08 maggio 2007

Le ricette con il Balsamico

Tanti ci scrivono per chiederci ricette o consigli su come utilizzare l'aceto Balsamico di Modena in cucina.

Abbiamo perciò deciso di segnalarvi alcuni siti che pubblicano ricette con il pregiato oro nero.

Innanzitutto segnaliamo il sito dell'Acetaia La Bonissima, che è anche nostra socia ... e quindi siamo un po' di parte :-))



Altre ricette le potete trovare qui, qui, qui, e qui.



Sul nostro libro "L'Assaggio dell'Aceto Balsamico di Modena" è poi possibile trovare diverse ricette scritte da Clara Scaglioni con l'indicazione anche del giusto Balsamico (con 1 - 2 - 3 - o 4 foglie).


Il libro può essere acquistato direttamente da noi, scrivendo a info@aibonline.it


Potete inoltre trovare altre indicazioni su ricette,pubblicazioni ecc, telefonando al mattino al Consorzio Aceto Balsamico di Modena (tel. +39 3163514) e chiedendo di Simone.

01 maggio 2007

Nuove attività AIB

Fino ad oggi siamo stati molto "istituzionali"... lo so. Tanti soci ci hanno accusato di essere stati vicini al prodotto, ma lontani dalle persone.
In realtà avremmo voluto organizzare tante cose divertenti, serate, eventi, gite, degustazioni, però la certificazione del prodotto ha occupato quasi tutto il nostro tempo.
Ora però vogliamo recuperare! Perciò scriveteci, lasciate i vostri commenti e proponete le vostre idee. Non assicuriamo la realizzazione di ogni vostro desiderio ;-)) ... però cercheremo di ascoltarvi con molta attenzione.

Modulo per l'iscrizione al corso

Non abbiamo deciso ancora la sede, ma viste le continue richieste da parte degli aspiranti giudici, abbiamo deciso di "aprire ufficialmente" le iscrizioni.

Chi non avesse ricevuto il modulo via e-mail può scaricarlo qui ed inviarlo via fax al numero 059 8080357

13 marzo 2007

Corso per Giudici Assaggiatori di Aceto Balsamico di Modena

SETTIMO CORSO DI
GIUDICE ASSAGGIATORE ACETO BALSAMICO DI MODENA
Modena – 28-29 Maggio 2007–ore 8,30 -18,30

L'AIB (Assaggiatori Italiani Balsamico), in collaborazione con il Centro Studi Assaggiatori, organizza il VII Corso per Giudice Assaggiatore di Aceto Balsamico di Modena, che si svolgerà a Modena il 28 e il 29 maggio 2007.

Obiettivo del corso è la qualificazione di Giudici Ufficiali di Analisi Sensoriale dell’Aceto Balsamico di Modena.

Il corso consentirà ai partecipanti di sviluppare le necessarie conoscenze sulla potenzialità degli organi di senso, sulla misurazione delle sensazioni, sulle metodologie di assaggio e fornirà loro l'adeguata preparazione tecnica e psicologica necessaria per svolgere correttamente il compito di Giudice. Diverse prove pratiche, svolte durante il corso, ed un esame finale verificheranno le attitudini, le capacità e le conoscenze acquisite dai singoli partecipanti.

Coloro che al termine del corso avranno superato con successo tutte le prove pratiche e l'esame finale saranno considerati a tutti gli effetti Giudici Ufficiali dell'AIB e saranno inseriti nei panel di assaggio dell'Associazione.

La partecipazione è a numero chiuso e limitata a soli 20 partecipanti, onde consentire un sufficiente numero di prove ed un insegnamento il più possibile mirato.

L’investimento richiesto per la partecipazione al corso è di 350 euro + IVA oltre alla eventuale quota associativa AIB di 40 euro, per i non soci. Nel costo del corso sono compresi, oltre alla frequenza, anche i materiali didattici, le dispense, il bicchiere ufficiale di assaggio AIB. Sono invece esclusi i pasti ed il pernottamento.



Per informazioni ed iscrizioni:

AIB- Assaggiatori Italiani Balsamico:
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Tel. Cell. 348 7924263